I promessi sposi: i lanzichenecchi - cap. XXVIII

Dallo sceneggiato di Salvatore Nocita

L’unità audiovisiva propone una parte del capitolo XXVIII de I promessi sposi (1827), nella riduzione televisiva diretta da Salvatore Nocita e prodotta dalla Rai nel 1989. Lo sceneggiato reinterpreta il romanzo di Alessandro Manzoni (Milano, 1785-1873) avvalendosi di un cast di eccezione, di cui fanno parte, tra gli altri, Alberto Sordi, Burt Lancaster, Franco Nero e Dario Fo.
“Mentre quell’esercito se n`andava da una parte, quello di Ferdinando s`avvicinava dall`altra; aveva invaso il paese de’ Grigioni e la Valtellina; si disponeva a calar nel milanese. Oltre tutti i danni che si potevan temere da un tal passaggio, eran venuti espressi avvisi al tribunale della sanità, che in quell`esercito covasse la peste, della quale allora nelle truppe alemanne c`era sempre qualche sprazzo […]. ”
Così Alessandro Manzoni (Milano, 1785–1873) introduce il tema dell’avvicendamento degli eserciti francese, tedesco e spagnolo sul territorio dell’Italia settentrionale nell’anno 1629.
L’impero germanico, alleato con gli spagnoli che non riuscivano a predominare sui Gonzaga di Mantova, spedì in Italia un esercito composto in gran parte da mercenari, detti Lanzichenecchi, i quali, in tutti i luoghi che attraversarono, perpetrarono violenti saccheggi e si fecero portatori della peste.