L'occhio

Struttura e risposta agli stimoli

Questa serie di unità audiovisive, realizzata da Rai Educational in coproduzione con l’UER (Unione Europea di Radiotelevisione), affronta i grandi argomenti delle scienze fisiche, chimiche, biologiche e matematiche con un linguaggio rigoroso e nello stesso tempo divulgativo.

In questo filmato vengono descritti la struttura e il funzionamento dell’occhio. Osservando e studiando l’occhio di un cavallo è possibile risalire, attraverso il metodo della comparazione, alla struttura dell’occhio umano, che risulta composto da una parte bianca esterna chiamata sclera e da una parte centrale trasparente, attraverso cui penetrano i raggi luminosi. Attraverso questa parte, che è chiamata cornea, è possibile osservare la parte posteriore del bulbo oculare. La sclera è costituita da una sostanza rigida, che protegge e nello stesso tempo dà forma all’occhio.

​​​​​​​Tagliando via una piccola sezione della parte posteriore della sclera si può osservare lo strato sottostante in fondo al quale è situata la retina, la parte sensibile alla luce che ci permette di vedere la realtà che ci circonda. Se proviamo a tagliare la sclera, vedremo fuoriuscire una sostanza chiara e gelatinosa che riempie la camera principale del bulbo oculare.

Sezionando a metà l’occhio, si rileva il cristallino, che è una massa chiara e gelatinosa tenuta in posizione dai fini legamenti che lo circondano. Il colore dell’occhio è poi determinato da un disco di tessuti colorati, denominato iride. La quantità di luce che entra nell’occhio è regolata dalla pupilla, che si allarga e si restringe per limitare il fastidioso fenomeno dell’abbagliamento. Attraverso alcuni esperimenti, ben documentati dalle immagini, l’unità spiega le modalità di risposta dell’occhio agli stimoli esterni.