"L'uccello di fuoco" di Stravinsky

Nel cuore del balletto moderno

Maria Rosaria Paolella, scrittrice, esperta di letteratura per l’infanzia e studiosa di storia della danza, racconta la genesi e lo sviluppo de L’uccello di fuoco, il balletto di Igor Stravinsky che andò in scena, per la prima volta, all’Opéra di Parigi, il 25 giugno 1910: uno dei primi nati in seno alla straordinaria esperienza dei Ballets Russes di Sergej Djagilev.

Quando Djagilev decise di portare sulla scena questo balletto, aveva un preciso intento: quello di portare in Europa la cultura, l’arte, le tradizioni del suo Paese, e per fare questo si rivolse al folklore russo, a quell’immenso patrimonio di fiabe, canti, leggende, che erano stati a lungo avversati dalle autorità laiche ed ecclesiastiche e che, però, erano stati tramandati per secoli oralmente dalla viva voce del popolo
Maria Rosaria Paolella

Il contributo narrativo di Maria Rosaria Paolella, oltre a ripercorrere i momenti salienti della prima messa in scena, accompagna il giovane lettore dall'ingresso in teatro fino al saluto finale dei danzatori, aiutandolo anche a comprendere i diversi ruoli - dagli autori agli interpreti – di quello e, per estensione, di altri balletti.

Finalmente musica, pittura, danza collaborano nell’unità dello spettacolo
Maria Rosaria Paolella


Maria Rosaria Paolella è stata insegnante di danza classica. Autrice di libri per ragazzi, dal 1994, è attualmente Cultore della Materia e Collaboratrice alla didattica presso la cattedra di Letteratura per l’infanzia all’Università degli studi “Suor Orsola Benincasa” di Napoli. È inoltre membro dell’Associazione Italiana Ricerca sulla Danza e si dedica ad attività di studio e di ricerca nell’ambito della narrativa per ragazzi e delle relazioni tra Letteratura e Danza.

Maria Rosaria Paolella, L'uccello di fuoco. Una storia: un balletto
Illustrazioni di Kate Feathers
Editore:
Apeiron, Napoli
Anno di edizione: 2019
Pagine: 61, rilegato